Ogni postazione, che sia da lavoro, da gaming, intrattenimento o un misto fra tutti, deve avere necessariamente almeno un monitor. I monitor vengono spesso venduti con dei supporti che li alzano di qualche centimetro dal piano della scrivania, esistono però moltissime motivazioni di design, ergonomia, gusto estetico, spazio e chi più ne ha più ne metta, per sostituire il supporto standard con un altro. I vari produttori specializzati realizzano moltissimi tipi diversi di supporti per monitor da scrivania: quelli per più monitor, quelli a pinza, a vite, più o meno grandi, regolabili e così via. Nella guida di oggi vedremo insieme quali sono i migliori supporti per monitor da scrivania e quali sono le caratteristiche che li rendono tali.
Introduzione.
I supporti per monitor da scrivania sono prodotti molto utili: ci permettono di regolare l’altezza, la distanza e l’inclinazione dei monitor. Inoltre ci permettono di migliorare il look della nostra postazione, risparmiare spazio sul piano di lavoro e, quindi, costruire un ambiente in cui essere produttivi.
Le caratteristiche che differenziano i vari supporti per monitor da scrivania sono moltissime, vediamole nel dettaglio.
A vite, pinza, a muro e altri tipi di supporti per monitor.
Tra le moltissime tipologie di supporti per monitor da scrivania esistenti, i più diffusi sono: a vite, a pinza e a base “normale”.
I supporti per monitor da scrivania con base “normale” presentano un appoggio tondo, spesso qualche centimetro molto pesante. La base tonda (o quadrata) è abbastanza ingombrante ma ha il lato positivo di poter essere comodamente appoggiata sulla scrivania senza il bisogno di bucare, tagliare o modificare nulla. Ovviamente se la base standard del monitor è troppo ingombrante per la vostra scrivania, questo tipo di supporto potrebbe non essere la soluzione ottimale. Se, invece, cercate un supporto alternativo con la possibilità di essere regolato, ad esempio, questo tipo di supporto potrebbe fare al caso vostro.
I supporti per monitor da scrivania a pinza, invece, vengono fissati sulla scrivania tramite una morsa: sotto l’asta che sorregge il monitor troviamo due strati di materiale metallico resistente la cui distanza può essere regolata avvitando o svitando lo strato inferiore. Questo tipo di supporto permette di fissare velocemente e in modo sicuro la maggior parte dei monitor sulla maggior parte delle scrivanie. Inoltre il sistema a pinza permette di risparmiare moltissimo spazio in quanto nessuna base deve essere appoggiata sulla scrivania. L’unico lato negativo è dato dalla necessità di uno spessore minimo da parte del piano della scrivania: infatti, se la scrivania è troppo sottile, la pinza non avrà abbastanza presa per mantenere stabile il monitor. Un ottimo modo per ovviare a questo problema è inserire uno spessore al di sotto del piano della scrivania.
I supporti per monitor da scrivania a vite richiedono di praticare un piccolo buco sul piano della scrivania, all’interno del quale verrà inserito un tirante che manterrà fermo il monitor. L’installazione di questi prodotti è molto più semplice di quello che potrebbe sembrare: la maggior parte dei supporti a vite sono dotati di una base rotonda dal diametro di 10-15 centimetri, questa base “tappa” il buco che viene fatto per inserire il fermo del supporto. Dopo aver appoggiato la base sopra il buco, tutto ciò che occorre fare è piazzare, al di sotto del piano della scrivania, un altro “tappo” analogo a quello posizionato sopra e infine avvitare il fermo attraverso il tappo inferiore e superiore. Il vantaggio di questo tipo di supporto è rappresentato dall’ingombro minimo e dalla possibilità di installazione su quasi tutte le scrivanie esistenti.
Numero di monitor.
Il numero di monitor è un fattore cruciale nella scelta del miglior supporto per monitor da aggiungere alla propria postazione. Ovviamente un numero maggiore di monitor vuol dire un numero maggiore di bracci e/o supporti diversi. Fortunatamente esistono moltissime soluzioni per tutti coloro che vogliono utilizzare più di uno schermo alla volta: un solo supporto con più bracci, supporti identici pensati per essere usati in coppia e così via.
Con più monitor avremo anche un numero maggiore di cavi che spuntano da dietro la scrivania: anche in questo caso i produttori ci vengono in aiuto con dei semplici sistemi di cable management integrati nei supporti per scrivania. Ad esempio, alcuni prodotti hanno delle clip di materiale plastico che ci permettono di nascondere i cavi dietro al supporto e ai monitor.
Opzioni di regolazione.
Consigliamo l’acquisto di un supporto regolabile a tutti coloro che, per un motivo o per l’altro, passano molto tempo al pc e necessitano di particolari accortezze per mantenere una corretta postura nel corso della giornata.
Prezzi.
I prezzi dei supporti per monitor da scrivania variano moltissimo sia in base alle caratteristiche sopra citate, sia in base al brand, agli accessori, ai materiali e alle personalizzazioni. Ovviamente parte fondamentale della scelta è rappresentata dal budget dell’utente. Un buon supporto per monitor dovrebbe costare intorno ai 30 euro; se costa di più il prezzo potrebbe essere giustificato da brand o personalizzazioni molto popolari (ad esempio i vari brand legati al gaming).
Spendere meno di 25 o 30 euro per un supporto non è consigliabile nella maggior parte dei casi, principalmente perchè i materiali e i sistemi di bloccaggio potrebbero essere di scarsa qualità e, con il tempo, potrebbero iniziare a cedere fino a diventare inutilizzabili.
Speriamo che la nostra guida sui migliori supporti per monitor da scrivania vi sia stata utile per scegliere il prodotto ideale!